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giovedì 31 gennaio 2013

Basic Fantasy Role Playing Blog Appreciation Day

Copertina del gioco

Oggi parleremo del Basic Fantasy Role-Playing Game, e lo faremo sia in italiano che in inglese.

Abbiamo colto l'occasione grazie alla proposta dell'oste della Taverna di Tenkar che ha proclamato per oggi 31 gennaio la giornata d'apprezzamento del BFRPG.

Il gioco in questione appartiene alla famiglia dei retro-cloni del D&D/AD&D nelle versioni tipiche della fine degli anni 70, inizio anni 80 (diciamo del periodo 1978-1985) con alcune revisioni e affinamenti maturate nell'evoluzione degli ultimi 30 anni.

Il BFRPG ha molte frecce al suo arco, una di queste è la filosofia open source che caratterizza tutto il progetto, infatti non solo tutti i file sono gratuitamente scaricabili dal sito basicfantasy.org (dalla pagina di download), ma anche tutti i programmi di sviluppo utilizzati sono open source. Di questo oltre che del regolamento stesso non possiamo che ringraziare l'autore Chris Gonnerman e tutti i contributori del gioco che ritengono giusto quest'approccio. Il gioco è talmente gratuito che la versione cartacea si può ordinare a prezzo di stampa da lulu.com nelle versioni cartonato, brossurato o con rilegatura ad anelli (sulla pagina di lulu s'invitano i potenziali acquirenti di scaricarsi prima i file per valutare il gioco e poi eventualmente acquistare la versione in formato cartaceo).


Quarta di copertina del gioco

Naturalmente nonostante questo sia una premessa interessante lascerebbe il tempo che trova se il gioco non fosse un ottimo gioco. Il BFRPG infatti è scritto in modo chiaro e d'immediata comprensione, presenta un sistema di gioco che ricorda il D&D della scatola rossa ma con alcune suggestioni dell'AD&D come la separazione tra razza e classe. Il gioco è arricchito da un racconto che si dipana nei vari capitoli (ma che potete leggere anche qui) e un bel po' d'illustrazioni.

Dunque il gioco riesce a concentrare in 152 pagine tutto quello che serve per giocare, classi (chierico, guerriero, ladro e mago), razze (nani, elfi, halfling ed umani), incantesimi, mostri, equipaggiamento, tesori, incontri, regole ed anche i consigli per il Game Master. E già solo per questo non si può che complimentarsi con gli autori e contributori.

Ma la ricchezza di questo gioco non finisce qui, infatti la natura open source del gioco manifesta tutta la sua potenzialità nei supplementi disponibili gratuitamente sul sito. Nella già citata sezione downloads potrete infatti trovare un vero tesoro di supplementi quali avventure, classi opzionali, regole opzionali, nuovi incantesimi, abilità, semi-classi, armi senzienti e chi più ne ha più ne metta, insomma un vero tesoro a disposizione di tutti.

Infine, notizia non meno importante delle altre, è disponibile la traduzione in italiano della prima parte del regolamento (circa 1/3 del regolamento), il tutto si trova nella sezione di downloads premendo il bottone relativo alle "Core Rules", o direttamente qui: Regole in Italiano. Ci sono 64 pagine in italiano che corrispondono alle prime 53 pagine del regolamento inglese (composto da 159 pagine), che sono già più che sufficienti per cominciare a giocare se si hanno altri manuali e regolamenti.

La parte tradotta sono i primi 5 capitoli:
PARTE 1: INTRODUZIONE
PARTE 2: INFORMAZIONI DEI PERSONAGGI GIOCANTI
PARTE 3: INCANTESIMI
PARTE 4: L'AVVENTURA
PARTE 5: INCONTRI

Ecco i capitoli ancora da tradurre tradotti!
PART 6: MONSTERS
PART 7: TREASURE
PART 8: GAME MASTER INFORMATION
e naturalmente l'indice analitico e la OGL (che però non va tradotta che io sappia).

AGGIORNAMENTO: quindi ora tutto il manuale è stato tradotto in italiano e risulta scaricabile sul sito americano http://basicfantasy.org/downloads.html
Nell'ordine dado a 4, 6, 8, 12 e 20 facce anche noti come dadi "onesti"
Mi sono entusiasticamente unito a questo progetto di traduzione con la volontà di completare il tutto e rendere disponibile il prodotto completo in italiano (magari anche su lulu.com) sempre nell'ottica open source.

Per completare questo lungo post aggiungo un nuovo oggetto magico che costruendo su di un'idea già presentata tra le opzioni (i cosidetti Spell Channeling Items) consente di offrire una variante del sistema magico "vanciano" che si può sperimentare gradualmente (presentando prima l'oggetto in questione, poi rendendolo costruibile e infine introdurre un'incantesimo di primo livello che consenta ad ogni incantatore di disporne sempre) il tutto senza complicare le cose con punti magici e altre amenità (naturalmente quest'oggetto si può usare per qualsiasi gioco che abbia meccanismi simili al D&D).



Bastone dell'Arte Perduta
Un incantatore (mago, chierico o altro) per poter utilizzare quest'oggetto deve prima entrare in sintonia con esso, a tal fine dovrà dedicarsi per una settimana meditando a contatto con l'oggetto per almeno 12 ore al giorno (il resto del tempo potrà essere usato solo per riposare e concedersi un pasto leggero, il mago non potrà lanciare incantesimi o memorizzarli, non potrà utilizzare oggetti magici o fare qualsiasi tipo d'attività fisica impegnativa); alla fine della settimana il mago (o clerico) si taglierà il palmo e lascerà colare il suo sangue sul bastone per sancire il legame (il taglio è doloroso ma non comporta la perdita di punti ferita), dovrà quindi fare un tiro salvezza contro incantesimo, se questo tiro salvezza riesce il mago è entrato in sintonia con l'oggetto altrimenti si dovrà ricominciare dal principio.

Una volta che il mago è entrato in sintonia con il bastone può infondere nel bastone un numero d'incantesimi pari a 4 più la metà dei suoi livelli (arrotondando per difetto, 4 incantesimi al primo livello, 5 al 2', 6 al 4' e così via) questi incantesimi devono essere conosciuti dal mago ed il mago deve essere in grado di lanciarli, tale procedura d'infusione richiede 1 giorno per incantesimo (qualsiasi sia il livello dell'incantesimo) ed il mago deve avere libero accesso ai suoi libri d'incantesimi (tranne che per l'incantesimo di Lettura del Magico), questa procedura si può anche ripetere per modificare gli incantesimi contenuti nel Bastone dell'Arte Perduta. Esempio: Ermetelio un mago di 6 livello può infondere ben 7 incantesimi nel bastone questi incantesimi possono essere di qualsiasi livello accessibile al mago, Ermetelio decide d'infondere i seguenti incantesimi: Lettura del Magico, Comprensione dei Linguaggi, Luce, Dardo Incantato, Individuazione dell'Invisibile, Dispersione del Magico e Fulmine Magico).

Una volta infusi gli incantesimi nel Bastone il mago potrà utilizzare il bastone per utilizzare un qualsiasi incantesimo memorizzato per lanciare un incantesimo contenuto nel bastone (come per le regole degli Spell Channeling Items) purché l'incantesimo memorizzato che si sacrifica sia di livello pari o superiore, per poter lanciare l'incantesimo contenuto nel bastone il mago deve disporre dei componenti materiali necessari a lanciare quell'incantesimo.

Il profondo legame dell'incantatore con l'oggetto comporta alcuni svantaggi se l'oggetto viene distrutto o perduto. Se l'oggetto viene distrutto il mago deve fare immediatamente un tiro salvezza contro morte o svenire per 2d6 ore (se il tiro salvezza riesce si sviene solo per 1d6 ore). Se l'incantatore non può toccare l'oggetto per più di una settimana questi perderà la sintonizzazione e l'incantatore a causa del profondo senso di perdita subirà una penalità di -2 su qualsiasi tiro per ben 2 settimane durante le quali anche disponendo di un libro dovrà fare un tiro sull'intelligenza (con ulteriore -2) per memorizzare incantesimi, se non dispone del libro durante questa settimana non può memorizzare alcun'incantesimo.

Note per il Game Master: questo bastone può essere introdotto per sperimentare un sistema magico che conceda maggior flessibilità ai personaggi che fanno uso di magia, infatti l'oggetto aumenta solo la scelta d'incantesimi utilizzabili ma non il loro numero giornaliero. Come oggetto singolo o raro si può facilmente introdurre e poi eventualmente far perdere se i risultati non sono soddisfacenti. Laddove lo si volesse utilizzare in maniera più sistematica si può concedere un incantesimo di primo livello che consenta d'incantare un Bastone Personale dell'Arte Perduta (versione meno durevole del Bastone dell'Arte Perduta) in modo sistematico, ecco l'incantesimo

Incantesimo dell'Arte Perduta
Range: Touch; Spell-Caster: 1
Duration: Special

Tramite quest'incantesimo l'incantatore può trasformare un bastone in un Bastone Personale dell'Arte Perduta. Il bastone dovrà essere di foggia sopraffina e di legno pregiato, i rinforzi dovranno essere di metalli preziosi (il costo è di almeno 100 monete d'oro) inoltre l'incantesimo per essere lanciato richiede l'uso di erbe e materiali preziosi (per almeno 1000 monete d'oro), per completare la trasformazione l'incantesimo deve essere lanciato sul bastone per 4 settimane di seguito (durante il quale il mago non potrà fare altro che riposare memorizzare quest'incantesimo e lanciarlo sul bastone) . Il bastone così creato può essere utilizzato dal solo mago che lo ha creato (si considera già sintonizzato con il mago). Se l'oggetto viene distrutto il mago deve fare immediatamente un tiro salvezza contro morte o svenire per 2d6 ore (se il tiro salvezza riesce si sviene solo per 1d6 ore). Se l'incantatore non può toccare l'oggetto per più di una settimana questi perderà  ogni proprietà magica e tornerà ad essere un normale bastone di fattura pregiata inoltre l'incantatore a causa del profondo senso di perdita subirà una penalità di -2 su qualsiasi tiro per ben 2 settimane durante le quali anche disponendo di un libro dovrà fare un tiro sull'intelligenza (con ulteriore -2) per memorizzare incantesimi, se non dispone del libro durante questa settimana non può memorizzare alcun'incantesimo.

Illustrazione presente a pg. 14 del regolamento

2 commenti:

  1. Mi piace molto il meccanismo del bastone, perché aggiunge flessibilità alla classe del mago mantenendo l'impianto vanciano! Anch'io uso una meccanica molto simile, in effetti. Non ho introdotto un incantesimo apposito, però. Semplicemente i maghi possono spendere un PF permanente per rendere il loro focus (l'oggetto rituale con cui possono lanciare magie senza possibilità di fallimento) "mnemonico", cioè in grado di immagazzinare un ulteriore incantesimo. In generale, apprezzo molto qualunque regola cui corrisponde qualcosa di concreto nel mondo di gioco, e quindi ben vengano bastoni e bacchette per i maghi! Ci starebbe bene anche qualcosa per i classici cappelli a punta? ^^

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  2. Grazie :)

    prima o poi riposto tutti gli incantesimi-regole che avevo sui newsgroup... Questa è una variante meno sbilanciante più flessibilità ma nessun incantesimo in più al giorno... Se ne può immaginare una versione superiore che ha anche qualche carica :)

    Per il cappello a punta più che un focus lo vedrei come qualcosa che dà un bonus ad alcuni incantesimi...

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